venerdì 5 giugno 2015

La mia cucina IKEA




La cucina contrasta con il resto dell'arredamento e suscita la meraviglia di molti. E tutti restano increduli quando spiego che si tratta di una cucina Ikea.
Certo non una cucina Ikea economica, forse una delle combinazioni più care, che però con tutti gli elettrodomestici -sempre ikea e tutti il top di quanto era disponibile- rientrava ampiamente nel budget di 5000 euro che avevamo a disposizione.
La cucina occupa la stanza principale della casa, che funge anche da ingresso, e gli allacci erano situati proprio nella parete di fronte alla porta di ingresso. La cucina e' quindi sempre in vista, volevo avesse un aspetto pulito e lineare.
Ho scelto subito le ante abstract bianco lucido, poi misure alla mano ho iniziato a progettare la composizione con il planner. Credo di aver fatto una ventina di progetti diversi, prima di arrivare a quello definitivo. Ho la fissa della simmetria, i moduli dovevano essere tutti delle stesse dimensioni e a parte due cassettiere -necessarie e che dovevano essere vicine- per il resto dei mobili volevo identica apertura ad un'anta, per contribuire alla linearità. I pensili dovevano arrivare alla stessa altezza dei mobili che contengono frigo e forno, quindi sono stati montati un po' più in alto rispetto a quanto consigliato. Per arrivare all'ultimo ripiano devo salire su una sedia!
La cappa doveva essere aspirante per questioni pratiche, mi sono innamorata della serie di elettrodomestici in vetro bianco. La cappa con superficie inclinata non poteva essere tropo vicina ai pensili, ho deciso di lasciarla isolata. Poi col tempo ho aggiunto da un lato una vecchia piattaia, e dall'altro lato... Ancora da decidere!

Per il rivestimento del muro, non volevo scegliere le solite piastrelle, data la natura della stanza avrebbero fatto tropo "cucina", abbiamo quindi optato per una vernice lavabile. Per la scelta del colore ho perso notti di sonno, la casa era ancora tutta bianca e quello sarebbe stato il punto di partenza della palette cromatica... Alla fine la scelta è ricaduta su un grigio-azzurro, scelto guardando alcune ambientazioni sul catalogo Maisons du Monde del 2011. Il colore cambia a seconda della luce, e lo adoro.


 Anche il top della cucina è bianco lucido, rifinito in alluminio. E' un piano fatto su misura, un po' delicato perchè, come il piano in vetro dei fuochi, si graffia facilmente. Per intenderci, non va pulito con il lato abrasivo della spugna per i piatti...


Per il montaggio ci siamo affidati ad Ikea, anche perchè era in corso una promozione ed era incluso nel prezzo di acquisto. I montatori sono stati assolutamente professionali e nel momento di incassare il piano cottura sono andati in paranoia perchè se i fuochi erano centrati sul mobile sottostante non lo erano con la cappa sopra, e questa attenzione alla simmetria mi ha particolarmente colpita! Abbiamo scelto poi l'allineamento con la cappa.
Il montaggio degli elettrodomestici non era invece compreso e ovviamente ci siamo arrangiati da soli... peccato che il foro fatto sul piano per il miscelatore non ne permettesse il montaggio, per cui per la prima settimana sono rimasta con il lavello in ceramica sul pavimento. E' stata dura venirne a capo, colpa mia che avevo scelto un miscelatore non standard. Se i montatori sono stati impeccabili, i successivi pseudo trasportatori-montatori che sono venuti a casa per completare un paio di particolari (un pezzo dello zoccolo, un piano di rivestimento superiore) sono stati un vero disastro, questa l'unica pecca.
In complesso, più che soddisfatta della mia cucina Ikea.